Noi ci siamo. Ancora una volta chi continua a blaterale che il movimento no tav è finito e che è composto da un manipolo di irriducibili si dovrà ricredere. Una fiaccolata organizzata in fretta e furia e in periodo vacanziero, una fiaccolata per dire che la valle di Susa non può tollerare nessuna altra infrastruttura, che si chiami Tav o F.A.R.E. , poco importa.
Una fiaccolata per respingere al mittente gli accordi firmati unilateralmente dall’Architetto Virano. Alle 21.00, ora del concentramento, nubi nere e scrosci di pioggia. Ma a guardarsi in giro si capisce che del temporale in arrivo poco importa. Sono migliaia e migliaia le bandiere che convergono nella piazza, tantissimi i bambini con magliette no tav…insomma, quel popolo che tanto ha dato per la difesa della sua terra c’è ancora, vivo e determinato e, ieri come oggi, non ha nessuna intenzione di arrendersi.
Qualche maglietta diceva: Non nel mio nome. Ed è quello che si è voluto dire con la presenza cinquemila persone. Non nel mio nome.
Comitato no tav spinta dal bass - sito
Nessun commento:
Posta un commento
Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!