Poco più di un anno fa, nel post La violenza al territorio avevo raccontato di come in prossimità del raccordo tra le autostrade A4 e A26 sono stati distrutti 73 ha di fertile suolo agricolo per fare posto a viali in asfalto e capannoni in cemento.
L'immagine qui sopra documenta come era il territorio agricolo "sottosviluppato" e com'è ora che le meravigliose sorti dello sviluppo sono giunte anche in questo angolo di pianura padana. Le due foto sono state tratte da Google Earth; la prima risale allo scorso anno, la seconda a qualche giorno fa. La prima immagine ritrae la situazione come era più o meno nel 2005, mentre la seconda è aggiornata più o meno all'anno scorso, ora ci sono altri due grandi magazzini uno in basso a sinistra e uno in alto.
Questo ci dice che Google Earth aggiorna, con cadenza almeno annuale, il suo database e fornisce un ottimo strumento per documentare la devastazione territoriale che si sta compiendo in Italia.
Se avete a cuore qualche angolo minacciato del nostro bel paese, cercatelo in Google Earth, e salvatevi l'immagine. Così potrete ricordarlo com'era...
Scherzi a parte, sarebbe importante se usassimo Google Earth per documentare le ferite che si stanno infliggendo alla nostra terra agricola. Queste immagini a volte valgono più di un lungo discorso.
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23 dicembre 2008
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Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!