Gli ipocriti invidiosi

Ma voi dove eravate?
Quando passavamo ore al telefono a parlare con i giornalisti e a spiegare le nostre ragioni.
Quando mandavamo decine e decine di documenti perché potessero capire la questione SPV.
Quando telefonavamo e giravamo il territorio per trovare persone disposte a farsi intervistare.
Quando organizzavamo le persone con gli striscioni e chiamavo a raccolta i comitati dell'Alto Vicentino e di Bassano

Voi dove eravate?

Chiusi in qualche stanza a parlare tra voi dell' intermodalità?
Di quanto è bello avere tre corsie invece che quattro?
A organizzare serate per pochi intimi rubando la scena e facendo le scarpe ai vostri stessi compagni di coordinamento?
A guardarvi allo specchio per vedere se il vostro ego poteva essere contenuto nelle brache?

Noi abbiamo portato la SPV in casa alle casalinghe e ai pensionati.
Spiegato con parole comprensibili.
Senza aggredire nessuno.
Senza bastonare in diretta il commissario.
Con civiltà ed educazione, parole delle quali vi siete scordati.
Cosa dovevamo fare? insultare il commissario in pubblico?
Le conoscete le regole delle trasmissioni?
Lo sapete che esiste la par condicio?

Avete parlate per ignoranza e provincialismo.

Di vigliacchi è pieno il mondo.
Noi ci abbiamo messo la faccia.

Le critiche sono facili.
Dopo.

P.S.
Ma voi dove eravate quando 50 babbi natali hanno smontando le recinzioni del cantiere.
E dove siete e dove sarete se qualcuno deciderà di farlo di nuovo?
Nascosti dietro alle gonne di qualche partito o movimento stellato?