Non ci dà soddisfazione alcuna, ma avevamo detto (leggi qui) che Zaia, Chisso, Vernizzi e SIS
ci prendevano per i fondelli quando parlavano di sostenibilità economica della SPV.
Ecco qui un articolo di fonte insospettabile da cui evidenziamo la seguente frase:
"Pedemontana veneta (2,4 miliardi, gara 2006, convenzione 2009, avvio lavori fine 2011) ufficialmente procede come da programma, ma dietro le quinte emergono extraoneri da 300 milioni e la necessità di riequilibrare il piano economico-finanziario (Pet), e l'idea è di chiedere al Cipe gli sconti fiscali (Ires, Irap, Iva) di cui all'articolo 18 legge 183/2011"
E adesso?
Adesso ripetiamo quel che abbiamo detto mesi fa: "1.000.000.000 di euro val bene una figura di m......" e concentriamo l'attenzione e l'energia su questa battaglia.
Chiediamo di mobilitarci tutti per esigere dal nuovo governo di abolire l'infame articolo di legge che pone a carico della fiscalità generale il costo di opere nate morte e insostenibili persino dal punto di vista del dio mercato.
Modi e forme da definire a breve.
CDST
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Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!