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AVVISO AI NAVIGANTI: A causa di insulti e messaggi astiosi ricevuti, abbiamo introdotto la moderazione dei commenti nel blog. Eravamo tra i pochi rimasti a non filtrare i commenti e ad accettare critiche discutendone apertamente, ma i tempi cambiano e il livello dello scontro e del "fuoco amico" pure.
L'alternativa è: Economia prossimale - Conversione ecologica dell'industria - Ri-modellazione del sistema di trasporti - Opere locali PER il territorio - Sviluppo delle energie rinnovabili - Efficienza energetica - Utilizzo della tecnologia per praticare la 'mobilità immobile' - Produzione e consumo responsabile - Agricoltura di prossimità - Cultura dei Beni Comuni - Sobrietà negli stili di vita - Cultura della democrazia dal basso e della partecipazione - Condivisione del sapere per sviluppare la democrazia degli uguali - Sviluppo della scuola, dell'università e della ricerca per sperimentare nuovi modelli culturali e sociali

26 aprile 2008

Mega tunnel al Brennero, parte l’altra Tav

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Lunedì il via al cantiere da 6 miliardi di euro. I comitati contrari: spreco pubblico

Leggi l'articolo qui: Corriere della Sera, 26 aprile 2008
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Una mega ondata di cemento, tunnel, sbancamenti, cave di ghiaia, asfalto è in arrivo tra il Veneto e il Trentino Alto Adige. La TAV, che non serve per portare su rotaia le merci ma solo all'alta velocità e ai profitti, niente di ecologico come dichiarano ma solo consumo e sfruttamento del suolo, dell'aria, dell'acqua e del territorio.
Cave di ghiaia ad Arzignano, Montorso, Montebello, travestite da "laminatoi per le piene" dei torrenti Chiampo e Agno/Guà a Trissino.

Cava di Civillina: vogliono far sparire una montagna, sempre per la ghiaia e sempre in funzione dell' Autostrada Pedemontana.
Infine l'Autostrada Pedemontana, la madre di tutte le schifezze, ci arriverà addosso con cemento, asfalto, tunnel, rumore, inquinamento da pM10, 30.000 veicoli al giorno a devastare le nostre valli. E qualcuno dice che sarà positiva...perché ci porterà via il traffico!!! Non è questo lo sviluppo che vogliamo.

NON CREDIAMO AI POLITICI, AI GIORNALI E ALLE TV, E' SOLO UN' ONDATA DI SPECULAZIONI.

SOLO LE POPOLAZIONI CHE CI VIVONO HANNO DIRITTO DI DECIDERE E IL DOVERE DI DIFENDERE I TERRITORI (ANCHE DAI POLITICI CHE LI GOVERNANO)

FERMIAMOLI PRIMA CHE DISTRUGGANO CIO' CHE RIMANE DELLE NOSTRE VALLI, FACCIAMOLO PER NOI E PER IL FUTURO!

3 commenti:

  1. http://www.petitiononline.com/mod_perl/petition-sign.cgi?pdacasa
    Questo è il link per mandare a casa il gruppo "dirigente" del PD che ha fallito su tutti i fronti e sul territorio ha dei rappresentanti voltagabbana che.....lasciamo perdere.
    Prima appoggiano la scelta della pedemontana ora che è troppo tardi per fare qualcosa vogliono opporsi o almeno modificarla. Con i 5 anni che Veltroni ha regalato a Berlusconi e accoliti ne vedremo delle belle. Anche i Veneti che votano Lega non hanno ben chiaro cosa succederà loro, La Lega è dalla partedi chi i "schei" li ha già e non dei lavoratori e pensionati.

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  2. Napoli - In 10mila in corteo a Chiaiano contro la discarica


    In piazza contro la decisione del sindaco di costruire una discarica nel Parco delle Colline
    Global Project Napoli - Martedì 29 aprile 2008



    In 10mila in piazza a Chiaiano contro la discarica


    In migliaia sono scesi in piazza nel quartiere di Chiaiano nella periferia Nord di Napoli. Due cortei, il primo partito dalla stazione della metro di Chiaiano e l’altro partito dal paese limitrofo di Marano si sono uniti all’altezza del Poggio Vallesana a poche centinaia di metri dalla Cava dove il Comune di Napoli intende installare una mega discarica da un milione di tonnellate di rifiuti.
    Un vero e proprio scempio all’interno del Parco delle Colline Metropolitane, unico polmone verde della citta’ che sta promuovendo lo sviluppo del Parco attraverso l’utilizzo delle energie alternative come l’energia solare.
    Nonostante la contrareita’ degli amministratori municipali e di alcuni consiglieri comunali, il sindaco Iervolino e’ decisa ad andare avanti. Nelle ultime settimane il geologo Franco Ortolani ha dimostrato l’altissimo rischio idrogeologico ed il rischio di inquinamento delle falde acquifere nel caso venisse costruita la discarica nelle cave di Chiaiano.
    I manifestanti hanno completamente bloccato la circolazione in tutta l’area Nord della citta’. Famiglie, giovani dei quartieri della periferia, hanno risposto all’appello del Comitato in difesa delle cave di Chiaiano e Marano. Tanti comitati hanno preso parte al corteo, come quello di Napoli Est, di Pianura, della Zona Collinare,oltre alla Rete Campana Salute e Ambiente ed i movimenti dei disoccupati organizzati.
    Al termine della manifestazione i cittadini in lotta ed i comitati si sono dati appuntamento a Lunedi’ 5 Maggio alle ore 10 sotto il Consiglio Comunale dove si discutera’ della discarica nelle cave di Chiaiano.

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  3. Iniziativa a S.Pietro di Rosà (VI)

    Eh si !... la cena di asparagi in Presidio a San Pietro, negli anni è diventata leggendaria, sia per QUANTITA', che per QUALITA' ! L' anno scorso non è stato possibile farla, ma quest'anno la ripresentiamo !
    Sentito il fornitore di asparagi, l'unica data possibile è il SABATO 17 MAGGIO ORE 20:00
    Ecco il menù :
    - antipasto di asparagi
    - risotto di asparagi ( ha sempre ricevuto i complimenti)
    - asparagi e uova alla bassanese
    - caffè e dolci ( fantastici )

    E' un modo come un altro per aiutare il Presidio di San Pietro, invece di andare a mangiare nei soliti posti, vieni a conoscere il presidio di San Pietro; la nostra lotta è anche per te !

    Per questioni "pratiche" dovremmo avere le adesioni degli interessati AL PIU' PRESTO !

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Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!