In testa alla classifica ci sono Torino e Frosinone con 61 superamenti. Seguono Lucca a quota 59, Vicenza 56, Modena 54. Almeno 9 capoluoghi sono prossimi ai 35 superamenti. Tra le grandi città, Milano registra sempre 46 superamenti, Napoli sale a 43, Roma 37, Firenze 35, Bologna 33, Bari 30, Palermo 23, Taranto 18. Lombardia, Emilia Romagna e Veneto sono le regioni in cui mediamente si sono registrati dall’inizio dell’anno ad oggi i valori più elevati di PM10. Chiudono la classifica Ascoli Piceno e Siena con 2 superamenti, Reggio Calabria con 1.
Il capoluogo berico ha già esaurito il "bonus superamenti" consentiti dalla legge in un anno. Sui 35 consentiti nell'arco dei dodici mesi, Vicenza al 31 marzo contava già 56 giorni di inquinamento oltre la soglia prevista dalla normativa nazionale.
Con questo aggiornamento si chiude l’edizione 2008 della campagna di Legambiente “PM10 ti tengo d’occhio”. A poco più di tre mesi dall’inizio dell’anno è già allarme polveri sottili in quasi metà delle città tenute d’occhio da Legambiente. Come dire che nulla è cambiato rispetto al passato per l’aria dei nostri centri urbani e che anche in questo 2008 non si sta facendo abbastanza per migliorarla. Altrimenti non sarebbero 35 le città che hanno già esaurito il “bonus superamenti” consentiti dalla legge in un anno (35 giorni all’anno con valori giornalieri di 50 µg/m³).
Il commento: "La situazione è preoccupante - ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente - I problemi rimangono gli stessi, i provvedimenti adottati nel tentativo di risolverli pure".
Nessun commento:
Posta un commento
Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!