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18 giugno 2009

VICENZA, parlano le donne del movimento “No Dal Molin”

di Azzurra Carpo

ABBIAMO SCRITTO UNA LETTERA A MICHELLE OBAMA _________________________________________________

Ultima ricostruzione della base USA al Dal Molin. Monte Berico è il colle che sovrasta Vicenza. Chi si ferma dal piazzale di Monte Berico, vede a nordest una zona verde tagliata dalla pista bianca del piccolo aeroporto "Dal Molin", interamente circondato da case e condomini: in linea d'aria è l,ontano meno di due chilometri dal centro storico della città, dove si raccolgono i capolavori del Palladio, riconosciuti dall'Unesco patrimonio dell'umanità. In questo spazio urbano, verrà costruita la seconda base militare USA a Vicenza( dopo la Ederle), la più importante d'Europa. E' stata sollecitata dal governo Bush con l'intenzione di collocarvi un'armata definita dai militari statunitensi "pugno di combattimento" pronto ad essere impiegato in operazioni di guerra. Il governo italiano presieduto da Berlusconi-Prodi-Berlusconi ha accolto la richiesta americana. Per ragioni di sicurezza. Per ragione di Stato. Secondo le voci correnti, ospiterà altri 1700 soldati paracadutisti, corpo scelto per incursioni speciali di guerra. Seppellirà il verde con 880'000 metri quadrati di cemento, via-vai di aerei a reazione e mezzi di trasporto militare su ruote, aumento urbanizzazione. E' d'accordo con tale decisione statale un comitato cittadino denominato " Si Dal Molin", collegato ai partiti di centrodestra: vede nella costruzione della nuova base l' opportunità di lavoro e di guadagno.
continua

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