«A Villaverla si usano pompe idrauliche in continuazione»
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VICENZA (14 gennaio) - Il presidente della commissione regionale bilancio, Costantino Toniolo (Pdl), chiede alla Giunta regionale di intervenire sulla grave situazione della falda nel territorio dell'Alto Vicentino, particolarmente carica d'acqua e che in questi giorni ha superato il livello allarmante dei 56 metri sul livello del mare, «livello, peraltro - precisa - storicamente mai riscontrato prima».
L'esponente del Pdl fa notare che a Montecchio Precalcino si continuano a registrare smottamenti nell'area collinare con effetti negativi sulla falda, con conseguenti «difficoltà per alcune ditte di lavorazione della ghiaia - afferma Toniolo - fra cui il caso eclatante della cava dismessa e adibita ad area per uffici e impianti di lavorazione della ghiaia, trasformata letteralmente in un lago. Sempre nello stesso comune l'impianto ciclistico comunale è completamente sommerso e quindi tutte le attività sportive sono sospese. A Villaverla molti edifici hanno infiltrazioni al piano terra dove gli inquilini sono costretti al continuo utilizzo di pompe per cercare di arginare l'acqua, con l'ingente impiego di energia elettrica a loro carico, costringendo il sindaco a chiedere alla società erogatrice delle tariffe speciali. Stessa situazione anche per il territorio del comune di Caldogno, cittadina già colpita pesantemente dall'alluvione di Ognissanti».
fonte: Il Gazzettino
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nella foto: nano posto a guardia del sollevamanto di falda a Montecchio
L'esponente del Pdl fa notare che a Montecchio Precalcino si continuano a registrare smottamenti nell'area collinare con effetti negativi sulla falda, con conseguenti «difficoltà per alcune ditte di lavorazione della ghiaia - afferma Toniolo - fra cui il caso eclatante della cava dismessa e adibita ad area per uffici e impianti di lavorazione della ghiaia, trasformata letteralmente in un lago. Sempre nello stesso comune l'impianto ciclistico comunale è completamente sommerso e quindi tutte le attività sportive sono sospese. A Villaverla molti edifici hanno infiltrazioni al piano terra dove gli inquilini sono costretti al continuo utilizzo di pompe per cercare di arginare l'acqua, con l'ingente impiego di energia elettrica a loro carico, costringendo il sindaco a chiedere alla società erogatrice delle tariffe speciali. Stessa situazione anche per il territorio del comune di Caldogno, cittadina già colpita pesantemente dall'alluvione di Ognissanti».
fonte: Il Gazzettino
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