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28 novembre 2025

PFAS NEI CANTIERI: CONTAMINAZIONE SOLIDA COME IL CEMENTO

Una contaminazione solida come il cemento. È la contaminazione da Pfas: sostanze impermeabilizzanti pericolose inodori, incolori, insapori e indistruttibili. E parte una nuova inchiesta giudiziaria.

Il cemento si distrugge, i Pfas no. Queste sostanze perfluoroalchiliche sono state trovate nel cemento e nelle terre di scavo della Pedemontana veneta.

Si tratta di contaminanti pericolosi, soprattutto nel caso in cui finiscano nelle falde acquifere

Una superstrada e un super inquinamento. Sulla presenza dei Pfas e sui rischi collegati la Procura di Vicenza ha aperto un’indagine. Insomma in Veneto – dopo il caso mondiale di inquinamento da impermeabilizzanti industriali, sfociato in un processo e in una condanna – si torna a temere per la salute dei cittadini e per l’ambiente.

Fonte

18 ottobre 2025

Dodici persone indagate per inquinamento ambientale e omessa bonifica


E a Malo dove sono state messe le terre di
scavo della Pedemontana? Che dice il Sindaco, visto che Zaia tace?

Inquinamento delle falde lungo la Pedemontana Veneta:
dodici indagati tra tecnici e dirigenti

Nel mirino della Procura i lavori per le gallerie di Malo e Sant’Urbano. Gli indagati, tra responsabili del Consorzio Sis e della Società Pedemontana Veneta, devono rispondere di inquinamento ambientale e omessa bonifica

Dodici persone indagate per inquinamento ambientale e omessa bonifica in con riferimento ai lavori della Pedemontana. L'avviso a vario titolo è arrivato a componenti degli organi di amministrazione del Consorzio Sis e della Società Pedemontana Veneta, a responsabili tecnici e direttori di cantiere. Gli accertamenti riguardano in particolare i lavori per la Galleria naturale di Malo e quella di Sant'Urbano, entrambe nel tratto vicentino, nei cui territori vi sarebbe un grave inquinamento delle falde acquifere.
Il tema di una possibile nuova contaminazione da Pfas innescata dalle terre di scavo della Pedemontana era già stato messo in evidenza da un documento della Regione, che faceva riferimento proprio ai terreni scavati per costruire le due gallerie. Tre milioni di metri cubi di terre da scavo, livelli elevati di inquinamento, con concentrazioni soprattutto di Pfba, un composto dei Pfas usato per accelerare la presa del cemento.

Dal documento emerge che il Pfba finisce nell'acqua piovana che scola dalle terre da scavo e che le terre sono state stoccate in venti siti sparsi per la provincia di Vicenza. Uno, cava Vianelle, è a Marano Vicentino. Un territorio, come tutta la fascia alta della provincia di Vicenza, che è zona di ricarica da cui pescano gli acquedotti. A Caldogno il gestore idrico Acegas ha chiuso 8 pozzi su 31. Ed è stato lo stesso ministero dell’Ambiente a lanciare l’allarme, e Ispra a parlare di possibile minaccia imminente di danno ambientale. Sono stati gli esposti del Coordinamento Veneto Pfas a innescare i monitoraggi.

30 novembre 2024

La Lega offre la Pedemontana allo Stato


Come mai la Lega vuole dare a tutti i costi la Pedemontana allo Stato (Roma ladrona), visto che era un grande affarone per il Veneto, che bisognava avere a tutti i costi? Ovviamente perché è un buco enorme nelle casse delle regione.

Ma i leghisti non vogliono la famosa autonomia? Quindi l'autonomia sarebbe i costi allo stato e le entrate alle regioni? 

Chiaramente la Spv è un debito gigante ora e per il futuro, che adesso vorrebbero scaricare. Guai se lo facesse la Campania o la Puglia.

articolo del Giornale di Vicenza