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17 aprile 2011

Il Tar del Lazio ordina al Commissario Straordinario Vernizzi di depositare il progetto completo

Dal Corriere del Veneto, 16/4/11

Il Tar del Lazio ordina al Commissario Straordinario Vernizzi di depositare il progetto completo della Pedemontana Veneta.

Il Tar ha ribadito quanto da sempre sostenuto dai Comitati DST e dai cittadini che hanno presentato ricorso contro l'opera, che il
progetto non è integrale, non è mai stato reso pubblico in ogni sua parte al punto che non si sa di per certo quanto si andrebbe a spendere con quest'opera.

Per questo motivo il TAR ha chiesto di avere il progetto per intero, entro trenta giorni. La richiesta è stata inviata a Venezia
dalla Prima Sezione del tribunale amministrativo laziale, al quale sono stati presentati i ricorsi con l'ordinanza presidenziale 1740/2011 protocollata lo scorso 31 marzo. Nel documento il presidente della prima sezione Giorgio Giovannini ricorda che: "l'amministrazione deve produrre il provvedimento impugnato" perchè si possa procedere al giudizio e rileva quindi che " va ordinato al Commissario di presentare la predetta documentazione" entro trenta giorni.

Secondo il comitato dei ricorrenti, questo motivo -la mancanza di parte della documentazione- avrebbe spinto il TAR a spostare l'udienza prevista da giugno a novembre e si sta pensando seriamente di chiedere al tribunale una sospensiva dell'opera. La sospensiva si tradurrebbe sostanzialmente in uno Stop, fino alla sentenza, al procedere dei lavori di realizzazione dell'opera.


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Il ricorso è stato promosso da una serie di espropriati e di interferiti in quanto unici soggetti titolati a ricorrere. L'onere economico è gravoso.
Se vuoi dare il tuo sostegno al ricorso con un versamento detraibile, a questo link trovi il Numero di Conto Corrente Postale dove versare il tuo contributo.

3 commenti:

  1. bene, così sapremo che cacchio vogliono farci

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  2. Come si pensa di risolvere il problema traffico se non si facesse la pedemontana?

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  3. quale traffico? quello tra Bassano e Treviso? quello sulla A4? quello della valle dell'Agno? quello tra Malo e Thiene? Tra Thiene e Bassano?

    Ad esempio per Bassano TV si potrebbe fare una strada a scorrimento veloce. Tra Thiene e Bassano si potrebbe togliere le rotatorie di Thiene Breganze e Marostica e tutti gli attraversamenti a raso (che sono pure pericolosi), Tra Thiene e Montebello si potrebbe usare la Valdastico che è sempre vuota. In Valle dell'Agno si potrebbero completare i pèezzi di SP246 che mancano. Tra Schio e Valdagno si potrebbe utilizzare il Tunnel che oggi è inutilizzato perchè costa uuna cifra.

    Poi magari si potrebbe incentivare il trasporto pubblico, il lavoro da casa (esistono i computers e molto del lavoro fatto in ufficio si può fare da casa con una linea a banda larga). Poi ad esempio si potrebbe evitare di importare l'uva del cile o del sudafrica per avere uva anche a febbraio (è solo un esempio) in modo da avere meno traffico. Poi si potrebbe evitare di andare ovunque in macchina e usare la biciletta quando il tempo è buono (soprattutto quelle persone che vanno al lavoro in macchina per distanze di 3 o 4 km e alla sera tornano a casa, si cambiano, prendono su la bici e vanno a fare 30-40 km). Poi si potrebbe potenziare il trasporto su rotaia o per vie d'acqua dove ci sono. Non c'è una ricetta unica, ma tante cose che messe insieme fanno la soluzione. Se si vuole.

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Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!