Il 14 Novembre
infatti i maggiori sindacati Italiani hanno proclamato uno sciopero di 4
ore contro il governo Monti e le politiche di austerità che
condizionano ormai pesantemente le nostre vite.
Anche noi cittadini
della
Valle dell’Agno e dell’Alto Vicentino che da anni viviamo e portiamo
avanti l’opposizione alla realizzazione dell’Autostrada Pedemontana
Veneta, non solo possiamo testare sulla nostra pelle quello che
significa la “crisi” nei nostri territori (piccole e grandi aziende che
chiudono, costo della vita che si innalza a dismisura, tagli alla spesa
pubblica, giovani e meno giovani senza lavoro e senza futuro, famiglie
in difficoltà ecc.) ma ci sentiamo particolarmente presi in causa visto
che le battaglie che conduciamo hanno sempre parlato di democrazia
reale, di fermare investimenti pubblici a debito per la realizzazione di
maestose ed inutili opere, di sostenibilità della mobilità, di rispetto
per l’ambiente, di commercio a chilometro zero e via dicendo; tutti
argomenti che trovano largamente spazio nel grande fronte di opposizione
reale, dal basso, alle politiche che la crisi l’hanno provocata e che
ora si ripresentano tali e quali per farci pagare, con le nostre vite e
con la nostra terra, un prezzo troppo alto che non siamo più disposti a
pagare!
Per questo saremo in piazza
Mercoledì 14 Novembre alle ore 8.30
(Piazzale
Roma, Vicenza)
assieme a studenti, lavoratori e disoccupati per
gridare che abbiamo un’altra idea di presente e di futuro per il nostro
territorio, in solidarietà attiva a tutte le popolazioni Europee che
porteranno opposizione e soprattutto alternativa alle imposizioni della
BCE e dei governi nazionali.
5 novembre 2012
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Sotto la neve pane. Sotto il cemento fame!