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15 aprile 2013

Tempo Perso

Uno.
Giovedì scorso 11 Aprile 2013, un "gruppone di 15 comitati", "trascinati" da un terzetto di comitatoni (sic!) si è recato a Venezia presso la sede del Consiglio Regionale, per perorare una moratoria (idea da noi lanciata su questo blog in due occasioni  leggi qua e qua ) di tutti i project financing nel Veneto e per chiedere di partecipare alla commissione d'inchiesta istituita per "fare luce" sulla "vicenda Baita".

Sono stati accolti e ascoltati, nonostante la prolissità congenita di alcuni dei delegati, ma poi, puntualmente, nello stesso  pomeriggio, il Consiglio Regionale ha varato un piano da 2,5 miliardi a sostegno delle grandi opere (Pedemontana compresa).

Due.
A Roma, i referenti politici di alcuni dei membri dei comitati che erano a Venezia per chiedere la moratoria, avrebbero avuto la possibilità di discuterla e probabilmente ottenerla. Avevano Bersani per le palle, ma sono troppo puri e duri.

In politica e nella vita, le occasioni perse sono andate per sempre.
E così il tempo.

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