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29 ottobre 2010

Consegnate le deleghe per il ricorso al Tar del Lazio

Mercoledì 27 ottobre si è tenuto un incontro a Santomio di Malo, tra comitati DST, espropriati, interferiti e l'avvocato Ibba di Cittadella.
Sono state consegnate le deleghe per dare mandato al legale per presentare ricorso presso il tar del Lazio.

Il ricorso ha numerosi punti di forza, ma principalmente si intende dimostrare l'illegittimità della nomina del commissario Vernizzi, in quanto inesistente lo stato di emergenza, a seguito alla dichiarazione del quale esso è stato nominato.

Con questo ricorso, oltre a contrastare l'opera, si pone l'accento sulla necessità di coinvolgere direttamente le popolazioni nelle scelte che riguardano il territorio su cui vivono.

E' un ricorso di tipo tecnico, che però ha una forte valenza civica e democratica, in quanto contesta e contrasta il metodo di gestione della cosa pubblica con mezzi straordinari che esautorano di fatto i cittadini di ogni potere decisionale o di opinione.

Con questo tipo di procedure ed emergenze continue applicate dai nostri governanti, sia nazionali che regionali, si dimostra che, di fatto, i cittadini vengono immaginati e percepiti come ostacolo e non come soggetto partecipante alla vita pubblica. E', a nostro parere, una pratica che deve terminare e che può deve essere contrastata con ogni mezzo legale e con la partecipazione di tutti.

Entrando nel merito della serata, c'è stato un buon numero di aderenti (40 ad oggi, ma nei prossimi giorni qualcuno potrebbe aggiungersi) ai quali vanno aggiunti l'amministrazione comunale di Villaverla che procederà con una propria azione indipendente (come ha publicamente dichiarato più volte il Sindaco Bicego) ed eventualmente associazioni che rappresentano interessi diffusi sul territorio.

Purtroppo non è stato possibile aderire al ricorso per quei cittadini non direttamente interferiti o non espropriati.
C'é da dire che il concetto di interferenza riporato dalla normativa è alquanto riduttivo, poichè in realtà da quest'opera tutti noi siamo interferiti in un modo o nell'altro, ma solo chi abita in una fascia fino a 40 mt di distanza ha diritto a considerarsi tale.

Vorrei ringraziare i membri del comitato DST Altovicentino Malo e degli altri comitati che hanno lavorato duramente nelle ultime settimane per arrivare all'incontro di sabato 23 a Villaverla e poi di Mercoledì 27 sera a Santomio, alternando speranza, apprensione, nervosismo ed insonnia.
Le cose sono andate bene e dobbiamo considerare positivamente il risultato.

I comitati di cittadini, tra cui Il comitato DST Altovicentino-Malo,Valle Agno, proseguiranno la propria opera nel prossimo futuro con azioni di appoggio ai ricorrenti: raccolta fondi, gazebo informativi, assemblee pubbliche, sottoscrizioni etc. nel tentativo di rilanciare la partecipazione popolare a questa battaglia ambientale e di democrazia.

lanfranco tarabini
membro di CDST Altovicentino-Malo

QUI IL VOLANTINO DEI COMITATI Altovicentino/Malo e Valle Agno

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