SUPERSTRADA. Il commissario Vernizzi ha presentato il progetto definitivo dell'opera da 2.177 milioni in Regione
Cantiere al via in autunno 2010 da Sarcedo a Mussolente Eliminati i caselli di Breganze est e Marostica: ne sorgerà uno solo
Venezia. La Pedemontana gratis per 21 chilometri per i residenti dei comuni interessati al tracciato. Almeno per i primi 21 anni. È questa una delle novità emerse ieri a Venezia dalla presentazione del progetto definitivo del commissario straordinario, Silvano Vernizzi, alla commissione urbanistica di palazzo Ferro- Fini. Ma non è la sola: il cantiere sarà avviato tra ottobre e novembre di quest'anno.
COSTI. Si partirà con il tratto Sarcedo - Mussolente. La super strada da 94,5 chilometri, richiederà sei anni di lavoro e 2.177 milioni di euro di investimento di cui 173 mila dalla Regione. Il pagamento del project financing avverrà sulla base dei volumi di traffico: se sarà pari o inferiore a 20-25 mila veicoli al giorno, la Regione dovrà pagare al concessionario 14 milioni di euro l'anno, cifra che scenderà proporzionalmente a zero a seconda dei volumi. In caso di traffico superiore ai 25 mila veicoli, gli introiti saranno divisi a metà tra Regione e concessionario.
TEMPI. Ma veniamo alla tabella di marcia. Secondo quanto riferito da Vernizzi, entro due settimane dovrà essere definito il quadro economico con la concessionaria; bisognerà attendere il 14 luglio, data in cui è prevista la sentenza del ricorso al Tar del Lazio da parte di Impregilo. Se tutto filerà liscio, Vernizzi procederà col decreto di approvazione del progetto definitivo e col piano per l'acquisto delle aree. Intanto, sarà completato anche il disegno definitivo, in un paio di mesi. E quindi il via al cantiere.
CANTIERI. Si comincerà dal lotto Sarcedo- Mussolente (il 10% in galleria artificiale, 49% in trincea e 41% in viadotto). Partiranno nel secondo semestre del 2011 i lotti Montecchio - Thiene (viadotto 26%, trincea 29%, galleria naturale 32%, galleria artificiale 13%) e Mussolente - Spresiano.
MODIFICHE continua
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Commento: Le cifre date dal GDV sono tutte false.
dal numero di veicoli ai rimborsi che la regione darà al gestore in caso di mancato pareggio o guadagno.
Disinformazione e diffusione della rassegnazione.
Ecco le tecniche della propaganda del servi dei distruttori della terra.
COSTI. Si partirà con il tratto Sarcedo - Mussolente. La super strada da 94,5 chilometri, richiederà sei anni di lavoro e 2.177 milioni di euro di investimento di cui 173 mila dalla Regione. Il pagamento del project financing avverrà sulla base dei volumi di traffico: se sarà pari o inferiore a 20-25 mila veicoli al giorno, la Regione dovrà pagare al concessionario 14 milioni di euro l'anno, cifra che scenderà proporzionalmente a zero a seconda dei volumi. In caso di traffico superiore ai 25 mila veicoli, gli introiti saranno divisi a metà tra Regione e concessionario.
TEMPI. Ma veniamo alla tabella di marcia. Secondo quanto riferito da Vernizzi, entro due settimane dovrà essere definito il quadro economico con la concessionaria; bisognerà attendere il 14 luglio, data in cui è prevista la sentenza del ricorso al Tar del Lazio da parte di Impregilo. Se tutto filerà liscio, Vernizzi procederà col decreto di approvazione del progetto definitivo e col piano per l'acquisto delle aree. Intanto, sarà completato anche il disegno definitivo, in un paio di mesi. E quindi il via al cantiere.
CANTIERI. Si comincerà dal lotto Sarcedo- Mussolente (il 10% in galleria artificiale, 49% in trincea e 41% in viadotto). Partiranno nel secondo semestre del 2011 i lotti Montecchio - Thiene (viadotto 26%, trincea 29%, galleria naturale 32%, galleria artificiale 13%) e Mussolente - Spresiano.
MODIFICHE continua
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Commento: Le cifre date dal GDV sono tutte false.
dal numero di veicoli ai rimborsi che la regione darà al gestore in caso di mancato pareggio o guadagno.
Disinformazione e diffusione della rassegnazione.
Ecco le tecniche della propaganda del servi dei distruttori della terra.
Tutto il percorso prevede 18 caselli (contro i 44 che servirebbero per servire degnamente i comuni interessati). Chi cavolo prenderà l'Autostrada per fare solo qualche chilometro?
RispondiEliminaLe cifre date dal GDV sono tutte false.
RispondiEliminadal numero di veicoli ai rimborsi che la regione darà al gestore in caso di mancato pareggio o guadagno.
Disinformazione e diffusione della rassegnazione.
Ecco le tecniche della propaganda del servi dei distruttori della terra.
In realtà la Regione Veneto si impegna a dare fior di milioni di euro OGNI ANNO (per trent'anni) a questa società nel caso in cui il flusso del traffico risultasse tale per cui con quello che guadagnano non riescono a entrare all'interno di quello che è il loro piano finanziario.
RispondiEliminaIl piano finanziario lo decide la Società Pedemontana ovviamente e addirittura, rispetto al piano finanziario, possono spostarsi di una certa percentuale che arriva al 5/10%. Ma anche se raggiungono questa percentuale i soldi la Regione glieli da lo stesso.
I soldi li anticipa sempre, ogni semestre. Poi bisogna dimostrare ogni volta quanto hanno guadagnato per restituire eventualmente i soldi. Figuriamoci se non troveranno il modo, magari facendo qualche lavoro di straordinaria manutenzione qua e là, asfaltando dei pezzi molto più di frequente andando leggermente sotto a quello che è il minimo, per poi tenersi il gruzzolo. Insomma un 'project financing' di quelli fatti ad arte.
E questi soldi vengono fuori dalle tasche di noi tutti e dalle tasche dei nostri figli. Un salasso che i cittadini dovranno continuamente dare per gli anni a venire, trent'anni appunto.
In base alla concessione, il costo totale della Pedemontana Veneta, compresi gli oneri finanziari e gestionali, è previsto ammontare a 2 miliardi e 391 milioni di euro, mentre il costo della sola opera viaria è di 1 miliardo e 400 milioni di euro. L’affidamento è avvenuto in Project financing, il meccanismo attraverso cui il soggetto proponente assume l’onere della realizzazione e della gestione dell’opera, in cambio degli utili che deriveranno dalla riscossione dei pedaggi.
RispondiEliminaLa concessione avrà la durata di 39 anni e prevede in favore del consorzio che si è aggiudicato la gara un contributo regionale in conto capitale di 173.671.875 euro e un eventuale contributo pubblico in conto esercizio di 7.266.787 euro, a scadenza semestrale, per 30 anni dal momento dell’entrata in esercizio dell’infrastruttura, qualora i volumi traffico di risultassero inferiori alle attese.